Il nostro viaggio inizia diversi anni fa, quando tutti insieme, amici, ricercatori e docenti, decidemmo di gettare luce su un argomento scientifico complesso, ma affascinante: “Il cervello di Mozart”. Fin dall’inizio ritenemmo che, nonostante le difficoltà dell’oggetto di studio prescelto e la quasi totale assenza di teorie in materia, l’impresa valesse tutto il nostro impegno. Ci siamo posti grandi domande, abbiamo ricevuto grandi risposte.
J. C. Eccles, R.A. Granit, E. Kandel, tre scienziati – premi Nobel per la medicina – che con le loro scoperte hanno rivoluzionato il mondo delle neuroscienze, sono stati per me fonte di ispirazione ed autorevoli punti di riferimento, perché attraverso i loro studi e le loro affascinanti ricerche, mi hanno insegnato tutto quello che oggi conosco nell’ambito della psicologia scientifica, delle scienze cognitive e delle neuroscienze. Ulteriore impulso alle ricerche in atto sono giunte dalla conoscenza personale della dott.ssa Rita Levi Montalcini, neurologa di fama internazionale (premio Nobel per la medicina nel 1986 grazie alle sue fondamentali scoperte sul fattore di crescita delle cellule nervose).
Ringrazio questi illustri scienziati per il loro contributo e le loro autorevoli pubblicazioni, e ringrazio pubblicamente il grande divulgatore scientifico Piero Angela, giornalista scientifico e conduttore del prestigioso programma “Superquark” su RAI 1, che mi ha trasmesso una forte passione per il mondo delle scienze e mi ha incoraggiato, con le sue parole di apprezzamento, a portare avanti questo ambizioso progetto e lavoro di ricerca.
Il segreto di Mozart è il coronamento di anni di studio e ricerca nel campo della psicologia cognitiva e delle neuroscienze, per spiegare – teoricamente e praticamente – i meccanismi neurologici e i processi mentali alla base delle menti straordinarie nel campo della musica.
Direttore scientifico della ricerca è il Dr. Vincenzo Galatro, che ha condotto studi e ricerche pionieristiche nella psicologia cognitiva e le neuroscienze.
Oggetto principale della ricerca è il cervello di Mozart, un modello di intelligenza musicale fuori dal comune, che ha permesso di elaborare un algoritmo neurologico in grado di potenziare le facoltà cognitive legate all’apprendimento della musica e trasmettere queste conoscenze per aumentare le capacità di apprendimento generale e in diversi campi del sapere.
Il comitato scientifico si avvale di docenti e ricercatori di tutto il mondo, che collaborano e partecipano alla divulgazione del metodo presso Università, Istituzioni, Enti ed Istituti pubblici e privati, in Italia e all’estero.
La nuova teoria sull’intelligenza formulata dal Dr. Galatro, che svela i processi cognitivi e le strategie di pensiero utilizzate da W. A. Mozart, seppur confluita nell’ideazione di un metodo rivoluzionario per l’apprendimento musicale, apre nuovi scenari applicativi in diversi campi della ricerca scientifica, medica, neuropsicologica, tecnologica ed informatica.
Il metodo ideato dal Dr. Galatro supera i metodi di insegnamento e di apprendimento tradizionali, valorizzando – attraverso la musica – il potenziale della mente umana.
Il Dr. Vincenzo Galatro ha divulgato il suo metodo nell’originale ed innovativo libro “Il segreto di Mozart”.
Nel nostro cervello esiste un pentagramma di neuroni: il Dott. Galatro ci insegna come leggerlo.